Alba Parietti: “I miei ex, una razza inferiore”

Le confessioni nel suo libro "Da qui non se ne va nessuno" pubblicato da Mondadori. "Stefano Bonaga manipolava la mia testa completamente, Cristiano De André è un vampiro"

di Valeria Scotti 8 Febbraio 2012 15:28

Una donna affascinante che oggi ha deciso di raccontarsi in un libro. Si chiama “Da qui non se ne va nessuno”, è stato scritto da Alba Parietti e pubblicato da Mondadori.

Tanti i contenuti assai poco scontati: la mamma morente all’ospedale Molinette di Torino, la famiglia materna colta e raffinata, lo zio Angelo e la sua mito­mania, la piccola Alba abituata sin da piccola agli sbalzi d’umo­re della mamma affetta da bipolarismo. Poi il debutto nel 1976 nell’emittente televisiva subalpina Grp prima del grande successo ottenuto a Telemontecarlo.

Il settimanale Oggi riporta alcuni brani del capitolo dedicato ai fidanzati “Razza inferiore”. Probabilmente il più gustoso per chi è appassionato di cronaca rosa. Volete saperne di più?

Il grande amore è stato il filosofo Stefano Bonaga:

Manipolava la mia testa completamente, mi consigliava e io mi fidavo di lui ciecamente senza mettere in discussione tutto ciò che mi diceva, ero come ipnotizzata. Gli piaceva esibirmi come un trofeo, era il padrone di casa che sfoggiava agli ospiti il suo gingillo, pretendeva che mi mettessi in tacchi alti anche a Cortina, sul ghiaccio, in cucina (…) Stefano mi ha aiutato a entrare nel cuore della gente non solo come icona sexy ma anche come una paladina dei diritti civili.

Cosa dire poi di Christopher Lambert e di una loro estate bollente?

Mi ricopriva di bigliettini e telefonate d’amore diceva che voleva una figlia femmina da me che ero la più bella del mondo.

Infine, un amore più recente, quello fatto di alti e bassi per Cristiano De André:

Ogni tanto guardandolo con quei modi bisognosi di tutto, mi appare come un vampiro pronto a succhiarti il sangue con la sua dolcezza o le sue lagne che somigliano a un disco rotto e, come nei suoi concerti, non sono mai un inedito.

Saranno assai contenti quetsi maschietti…

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