Dimenticate la corsa per la Casa Bianca. Barack Obama ha dimostrato ieri sera di essere ancora una volta il Re del Karaoke. Il presidente degli Stati Uniti d’America insieme a Sir Mick Jagger, leader storico dei Rolling Stones, e al grande musicista BB King sul palco si è cimentato in un grande tributo alla musica soul. Ospitati come parte delle celebrazioni per il Black History Month, il cameo del Presidente Obama è arrivato solo una settimana dopo aver detto che non avrebbe fatto ulteriori apparizioni pubbliche nell’ipotesi in cui avesse perso dei voti. Ma essendo stato incoraggiato a prendere il microfono dalla leggenda del blues BB King, Obama ha prestato subito la sua voce a  poche note dell’inno ‘Sweet Home Chicago’, passando poi il microfono a Mick Jagger e ottenendo grandi consensi dalla folla. “Come gli interpreti di questa sera vi dimostreranno, il blues continua ad attirare le persone”, ha detto Obama, che ha poi aggiunto: “Perché questa musica parla di qualcosa di universale. Nessuno passa attraverso la vita senza gioia e il dolore, il trionfo e il dolore. Il blues ottiene tutto questo, a volte con una sola parola o una nota.”

“Come on, baby don’t you want to go” il Presidente ha cantato due volte – per la gioia della moglie Michelle – prima di fare un’uscita rapida. Barack Obama già in precedenza aveva scherzato sul fatto che il suo lavoro fosse un duro concerto.

Già il mese scorso, Obama ha rivelato un pò della sua anima canterina mentre canticchiava una strofa di un classico di Al Green “Let ‘s Stay Together” ad un evento di raccolta fondi a New York, per la sua campagna elettorale. Durante l’evento di ieri sera, il chitarrista Buddy Lee ha ricordato al Presidente Barack, scherzando e riferendosi al microfono: “Devi tenerlo su”. Di seguito il video dell’esibizione canora di Barack Obama, che sembra davvero deliziare il pubblico con le sue performance canore, forse ancor più che con quelle politiche.

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