Macaulay Culkin in fin di vita, il National Enquirer lo conferma

I media cercano di spronare l'ex bambino prodigio perchè reagisca ed esca dal tunnel dell'eroina che lo sta velocemente consumando.

di Simona Torrettelli 7 Agosto 2012 7:20

Macaulay Culkin, l’ex bambino prodigio di “Mamma ho perso l’aereo” sarebbe letteralmente in fin di vita. A confermare la notizia è il settimanale National Enquirer che, confermando la sua assuefazione all’eroina, ipotizza la sua morte entro 6 mesi se non verranno presi dei provvedimenti.

L’articolo in questione si intitola”‘Home Alone’ star Macaulay Culkin Addicted To Heroin – Only 6 Months To Live!” e una nota aggiuntiva comunica la speranza che un titolo così ‘forte’ possa rappresentare un campanello d’allarme per il giovane 31enne. Tutti, daltronde, speriamo che Macaulay non perda l’aereo più importante della sua vita.

“Il nostro consiglio a Macaulay è quello di cercare un aiuto professionale per evitare lo stesso tragico destino di altri amati personaggi famosi, tra cui Whitney Houston che è morta all’inizio di quest’anno. Crediamo che il bambino prodigio dovrebbe fare tutto il possibile per avere le cure di cui necessita così disperatamente – e che avrebbero potuto salvare la vita alla sua amica Elijah Rosello. La sua famiglia ha confermato all’Enquirer che la ragazza si è fatta di droga con Macaulay prima della sua morte in Marzo”.

La storia, così come raccontata dal National Enquirer, ha dello sconvolgente. Sembra infatti che la dipendenza di Culkin dall’eroina e da farmaci sia così forte che l’attore spenda la bellezza di 6 mila dollari al mese per procurarseli. L’appartamento di Macaulay a Manhattan si sarebbe trasformato in un covo di drogati.

L’attore-bambino è cresciuto forse troppo in fretta, bruciando le tappe con il successo incalzante e il denaro. Si è trovato di fronte a numerosi problemi, tra i quali la separazione dei suoi genitori e un’infanzia rubata dagli impegni cinematografici, oltre alla frequentazione di ambienti non adatti ad un bambino. Nel suo passato c’è anche il dolore per la perdita della sorella Dakota, morta anch’essa per overdose. A completare il quadro già difficoltoso si è aggiunta la fine della sua relazione con Mila Kunis dopo 9 anni di fidanzamento.

Macaulay non si è più ripreso. Ma nonostante tutto, la sua portavoce nega la sua dipendenza da eroina a The Huffington Post: “La storia della dipendenza da eroina e allucinogeni vari è priva di qualunque fondamento, è un’invenzione ridicola e inverosimile. Chiedo ai giornalisti responsabili di considerare la reputazione del tabloid che ha lanciato la notizia e di non contribuire a portare avanti questa storia insultante e deleteria”.

Anche il sito GossipCop corre in aiuto di Macaulay e getta delle ombre sull’Enquirer, dicendo che l’ultimo articolo pubblicato su Culkin è ‘spazzatura‘ e che “di solito, quando l’Enquirer crea la notizia si occupa di speculare sulla notizia senza preoccuparsi dei fatti. Mettere questa immondizia in prima pagina è ancora peggio”.

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