Michael Jackson era dipendente dai farmaci da anni

I racconti di Frank Cascio, uno degli assistenti più stretti di Michael, in una biografia in uscita domani. "Prendeva il Demerol già nel 1993"

di Valeria Scotti 14 Novembre 2011 9:15

Ad una settimana dalla condanna per omicidio non volontario per il medico di Michael Jackson, Conrad Murray, una nuova biografia sulla popstar – ‘Il mio amico Michael: un’amicizia ordinaria con un uomo straordinario’ in uscita domani – promette di rivelare nuovi elementi sulla vita tormentata di Michael.

In primo piano, ancora una volta, l’abuso di farmaci. Come ha raccontato Frank Cascio, uno degli assistenti più stretti di Michael:

Usava il farmaco Demerol già durante il tour Dangerous nel 1993. Assumeva inoltre il Propofol già nel 1999 e ha iniziato con un’ora di ritardo uno dei due concerti organizzati nel 2001 per celebrare i suoi 30 anni di carriera perché si trovava in camerino sotto effetto del farmaco. La mia ingenua convinzione era che Michael non avrebbe permesso che i farmaci interferissero con i suoi spettacoli. Non riesco a descrivere la delusione che ho provato. Nel corso degli anni mi sono quasi abituato a vedere sempre più spesso medici che andavano e venivano.

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