Bianca Balti in una intervista rilasciata al settimanale A, diretto da Maria Latella in edicola da domani, anticipata dal Corriere della Sera, parla degli scandali italiani, di  escort e prostitute.

La top model italiana, nel parlare delle differenze e delle analogie tra escort e prostitute, dichiara di essere a favore della legalizzazione della prostituzione.”Vendere il proprio corpo è sbagliato. Punto. Quando vendi il tuo corpo significa che alla tua anima hai già rinunciato. Anche perché stiamo parlando di chi si vende per mettere il Range Rover in garage. Le donne che aspettano i clienti lungo le strade invece non hanno avuto alternative. Quelle sì che andrebbero aiutate”. Come? “Legalizziamo la prostituzione. Non mi permetto di fare la morale a chi decide di vendere sesso per campare. Poi non capisco perché l’unica attività completamente esentasse debba essere andare a puttane. Non ha senso.”

Bianca Balti sottolinea la differenza che vi è tra le prostitute e le Olgettine, “Chi aspetta i clienti lungo i viali ha coscienza di sé e di quello che fa. È l’unico punto di partenza per un riscatto. Invece oggi tante si vendono in cambio di soldi o di lavoro e fanno finta di essere delle gran dame” Le Olgettine? “Sono belle, giovani, Avrebbero potuto avere una vita splendida, innamorarsi di qualcuno, costruire qualcosa. E comunque potevano anche lavorare come tutti”.

La nuova testimonial dell’operatore telefonico Tim, che affianca negli l’attore Neri Marcorè, ama il suo Paese: “Io sono arcipatriottica, voglio vivere in Italia, voglio che mia figlia faccia la scuola pubblica, voglio essere curata dalla mutua. Voglio essere fiera del mio paese e far parte in tutto e per tutto del suo popolo”. La Balti poi, trova il tempo di parlare anche dei suoi progetti:“Se potessi, credo mi piacerebbe laurearmi in economia politica, ma non avrò mai la determinazione necessaria” .