Giuliana De Sio, rischia la vita e viene rimpiazzata dalla sua compagnia teatrale

Il racconto di Giuliana De Sio, attraverso Facebook, abbandonata e sostituita dalla sua compagnia teatrale mentre stava in pericolo di vita.

di Caterina Cariello 9 Gennaio 2012 11:01

Lo sfogo di un’artista che in un momento terribile della sua vita viene messa da parte e rimpiazzata… Giuliana De Sio ha finalmente la forza per raccontare, attraverso Facebook, tutto quel che le è accaduto e che solo qualche giorno fa credeva di non poter mai più raccontare… Oggi la De Sio è fuori pericolo, le sue condizioni di salute dichiarate allarmanti e senza speranza, ora sono in miglioramento, ma la sua anima di artista è profondamente e irrimediabilmente spezzata…

Nonostante le sue gravi condizioni, proprio mentre lei veniva ricoverata in ospedale tra la vita e la morte, i produttori de La lampadina galleggiante decidono di andare ugualmente in scena e di sostituirla con Mariangela D’Abbraccio… Una sostituzione scandalosa considerato quanto Giuliana abbia lavorato per quella commedia come nessun altro, occupandosi del cast, dei provini, scegliendo testo e attori, trattando i diritti e recitando anche in condizioni di salute precaria… E quando Giuliana è crollata, e poteva essere per sempre, e ha chiesto di rinviare la commedia al prossimo anno… il produttore Orazio Torrisi ha pensato che… the show must go on e la De Sio è stata sostituita immediatamente e la commedia è andata in scena… col sudore invisibile di chi in quel momento stava per lasciare questo mondo…

Ma la vita riserba sorprese e per Giuliana quella più bella è stata di avercela fatta a rimanere tra noi, sebbene ferita, e il suo racconto è davvero toccante… E al suo grido di “Vergogna. Vergogna per chi prende il mio ruolo. Vergogna per Torrisi. Vergogna per la compagnia che non mi ha fatto nemmeno una telefonata per sapere come sto e pensa solo a sbarcare il lunario. Vergogna per il regista che durante le prove poco si è visto perché aveva altre tre pièce da allestire contemporaneamente.”, noi aggiungiamo: “Forza Giuliana…, sei grande!

Caterina Cariello

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