Adriano: “Quando ero nell’Inter volevo togliermi la vita”
Adriano Leite Ribeiro, attualmente in forza nel Flamengo, quando era centravanti dell’Inter stava vivendo un periodo di forte depressione, si presentava ubriaco agli allenamenti e litigava con Roberto Mancini, che all’epoca era allenatore dell’Inter. Racconta Adriano:
Stavo soffrendo molto ai tempi dell’Inter. Mi mancava la mia famiglia, ho smesso di credere in Dio. Chiamai mia madre e le dissi che stavo meditando il suicidio. Il mio problema era l’alcol ed ho iniziato ad andare dallo psicologo.
La madre, così, gli domandava: “Ma cosa ti manca? Perché pensi una cosa del genere, Dio mio!“, e Adriano le rispondeva: “Non lo so. Ci sono giorni in cui non mi uccido solo per te. Quando mi vengono questi pensieri, penso a te.”
Poi è ritornato a stare bene, soprattutto allontanandosi da Milano nella stagione 2008-2009. Insomma, si potrebbe affermare che Adriano Leite Ribeiro ha sofferto dell’allontanamento da casa, per tornare a stare bene accanto alla sua famiglia. E chi l’ha detto che i calciatori son poi così materialisti come li dipingono?