Dustin Hoffman “eroe per caso”: salva jogger da crisi cardiaca

L'attore stava passeggiando in Hyde Park a Londra, quando è intervenuto per soccorrere il giovane crollato a terra.

di Simona Vitale 9 Maggio 2012 7:17

Il grande attore Dustin Hoffman, due volte vincitore del Premio Oscar, torna ad essere “Eroe per caso“. Ma stavolta non siamo su di un set cinematografico (nessun aereo è caduto e l’attore non interpreta un ladruncolo che pensa solo a se stesso e ai soldi), ma nella più autentica delle realtà. Hoffman, infatti, stava passeggiando ad Hyde Park a Londra (dove l’attore possiede una casa) quando è intervenuto in soccorso di un giovane colpito da infarto mentre stava facendo jogging. Sam Dempster, avvocato inglese di 27 anni, è stato visto dall’attore, interprete di film famosissimi come “Eroe per caso” o “Il Laureato“, sbandare e poi cadere dietro ad un cespuglio. Hoffman è rimasto accanto al giovane per tutti e 15 i minuti occorsi affinché arrivassero i medici a praticare la rianimazione cardiopolmonare al giovane avvocato, che si trova ancora in osservazione all’ospedale Royal Brompton di Londra.

Dempster, tramite il suo blog ha poi ringraziato l’attore: “Devo ringraziare Dustin Hoffman, mi ha salvato la vita”, aggiungendo poi che sarebbe diventato il suo nuovo attore preferito. Il London Ambulance Service ha chiarito che la chiamata d’emergenza non è arrivata da Hoffman ma da qualcun altro, tuttavia Martin Macarthur, uno dei paramedici intervenuti per rianimare il giovane, ha specificato di aver trovato l’attore accanto al ragazzo, descrivendo agli operatori tutta la scena del collasso e attendendo tutto il tempo necessario che è servito al giovane, dopo l’uso del defibrillatore, a riprendere i sensi.  “Sembrava sorpreso quando siamo riusciti cosi’ rapidamente a rianimare qesto giovane”, ha dichiarato uno dei medici intervenuti al The Sun. Per errore gli operatori sanitari hanno portato via anche l’iPod e gli occhiali da sole di Hoffman, nella convinzione che fossero invece dell’avvocato. In seguito gli è stato poi restituito tutto e l’attore ha fatto i suoi complimenti al personale medico per l’ottimo lavoro svolto.

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