Sanremo 2012: la vedova di Battisti dice no alle esibizioni di Noemi e di Emma

La vedova di Lucio Battisti si oppone alle esibizioni di Emma Marrone e Noemi che a Sanremo 2012 dovrebbero cantare due brani del famoso cantante. Ancora problemi per il Festival!

di Caterina Cariello 19 Gennaio 2012 10:46

Non è la prima volta che la vedova di Lucio Battisti, Grazia Battisti, si oppone alle interpretazioni dei brani del famoso cantante. Lo fa anche questa volta e intima alla Rai e all’organizzazione di Sanremo 2012 di impedire che Emma Marrone e Noemi cantino le canzoni di Lucio Battisti. I brani che dovrebbero cantare le due popstar Emma e Noemi, nella serata di Viva l’Italia nel Mondo, nella quale i big si esibiranno in duetti con ospiti internazionali con le più celebri canzoni italiane, sono rispettivamente Il Paradiso, in coppia con Gary Go e Amarsi un po’, in coppia con Sarah Jane Morris. Gli avvocati della Rai sono impegnati a verificare se davvero è nei diritti di Grazia Battisti impedire l’esecuzione dei brani del marito, mentre il pubblico si chiede perplesso quale possa essere la motivazione di tale ostracismo.

Non poche difficoltà sta incontrando Gianni Morandi e il cast di Sanremo in questo periodo di preparazione per il più importante festival della canzone italiana arrivato alla sua sessantaduesima edizione.

Oltre all’ostracismo di Grazia Battisti e la conseguente diffida alle cantanti  Emma Marrone e a Noemi, ci sono da risolvere anche altri problemi. Gigi D’Alessio e Loredana Bertè in coppia a Sanremo con il brano Respirare sono a rischio eliminazione per aver pubblicato on line circa 30 secondi del pezzo. E poi c’è il brano di Chiara Civello che è stato dichiarato non inedito dal manager di Daniele Magro, il quinto classificato a X Factor 2010. Il brano, infatti, è stato eseguito da Daniele e la Civello l’ha proposto anche durante i suoi concerti…

Esterrefatti da tali errori, che in ogni caso attendono il vaglio dei legali Rai, speriamo in un Festival che dia riscontri ben diversi da quelli posti fino ad ora e che, all’insegna della bella musica italiana, sappia ancora emozionarci.

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