Sul comportamento della soubrette Sara Tommasi è interventuta persino una psicologa, che da il suo parere professionale sui disturbi psicologici che la Tommasi accuserebbe.

In effetti, ultimamente si fa un gran parlare di lei, la vediamo comparire sulle pagine delle cronache rosa, mostrarsi in atteggiamenti inequivocabili e poi scomparire nell’ombra. Sembra che sia alla ricerca di qualcosa, che poi una volta raggiunto non le interessi più. Questo comportamento potrebbe essere legato ad un disturbo spicologico che ha a che fare con il sesso.

La stessa decisione di prendere parte o meno alla pellicola porno, è stata presa e ritrattata più volte dalla Tommasi, in una sorta di bulimia delle emozioni. Sia la famiglia che il produttore nonchè manager, Federico De Vincenzo, avevano sollevato dei dubbi sulla salute fisica e psicologica della ragazza.

E’ una psicologa, Margherita Napoli, che ci potrebbe dare una spiegazione chiara a questi strani comportamenti. La stessa, che è vicepresidente dell’Associazione Psicologia e Sessuologia di Roma, ha spiegato sulle pagine di “Panorama” che il problema della Tommasi potrebbe eseere una bulimia da sesso, o perlomeno presentarne tutte le sintomatologie:

“La bulimia sessuale è la compulsione a cercare incontri sessuali per mettere a tacere un’angoscia di fondo che non si riesce ad affrontare sul piano psicologico. Pensi a quello che fanno le donne bulimiche: mangiano e vomitano senza sentire il gusto di nulla. Immagini la stessa cosa per la bulimia sessuale: faccio sesso e poi accantono il partner, lo butto simbolicamente via con un senso quasi di repulsione. Per capire, nel caso specifico, se siamo di fronte a una donna moderna o a una donna malata bisognerebbe comprendere come questa persona si sente dopo aver compiuto l’atto. Quando la donna arriva a capire che c’è un problema di relazione nei comportamenti sessuali che attua è già a buon punto. Il lavoro della specialista punta a indagare quando e dove qualcosa si è rotto nel modo di relazionarsi all’altro sesso. Nel caso della signora Tommasi non so se siamo nella patologia o se si cerca di fare notizia a tutti i costi, se questa persona è davvero malata allora ci vuole una diagnosi che io ovviamente non posso fornire. Potrebbe trattarsi di un esordio psicotico ma è necessario chiedere aiuto e farsi vedere da uno specialista per mettere a fuoco il problema“.

Di certo è che per avere una diagnosi certa ci vorrebbe la consapevolezza della paziente che ci sia un problema e la sua volontà a recarsi da uno specialista. Senza queste premesse, purtroppo, non è facile dare una diagnosi nemmeno per una specialista. Sta di fatto che le dichiarazioni di Sara Tommasi non aiutano certo ad allontanare il sospetto di un serio disturbo sessuale: “E’ che sono una troppo gentile, allargo le gambe anche se uno mi è solo simpatico“.