Tom Cruise e Katie Holmes insieme per il bene di Suri

Nonostante l'amore sia finito da un pezzo, i due ex coniugi provano a mantenere un atteggiamento di cordialità a favore della salute di Suri.

di Simona Torrettelli 9 Agosto 2012 16:58

Tom Cruise e Katie Holmes, reduci dalla recente separazione e dopo essere stati considerati come una delle coppie più inossidabili di Holliwood, hanno deciso di mantenere una parvenza di ‘famiglia unita’ per il bene della loro bambina Suri. La loro maggiore preoccupazione, infatti, è recare danno alla crescita psicologica della bambina.

Per questo motivo, come riferito dalla rivista People, i due ex coniugi hanno scelto di ritornare a incontrarsi e dialogare con una certa continuità. Entrambi “hanno intenzione di fare ciò che è meglio per Suri”. Lo stesso Cruise starebbe già cercando un appartamento a New York per stare più tempo possibile insieme alla Holmes e alla bambina. Per il momento Tom Cruise fa la spola tra Los Angeles e New York, mentre la madre Katie Holmes ne approfitta per trascorrere belle giornate in compagnia della bambina, portandola al parco e allo zoo.

Resteranno delusi quelli che cercavano di vederci un ritorno di fiamma, infatti Tom e Katie non torneranno insieme, hanno solo deciso di affrontare il periodo del dopo-divorzio con tatto e rapporti amichevoli. Gli accordi del divorzio prevedono la custodia fisica di Suri a favore della Holmes, ma lei e Tom sono riusciti a trovare una sorta di ‘accordo’ personale per instaurare una ‘routine civile’ a tutto vantaggio della crescita psicologica di Suri.

Per lei sono previsti anche altri cambiamenti come l’inizio della scuola, che è stata scelta rigorosamente ‘privata’. L’istituto, che si trova a New York, prevede una retta di circa 40000 dollari all’anno: “Katie ha raccontato a Suri tutto sulle mense, i campi da basket e le tante attività che potrà fare a scuola e lei è davvero entusiasta”.

Secondo una fonte “I due sono interessati a fare tutto ciò che è meglio con Suri. Questo comporterebbe cercare, da parte di entrambi, di agevolare al massimo, per la piccola, il cambiamento”.

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