Il motto di Angelina Jolie è ‘Se non fa paura non vale la pena’. Dimostrazione che l’attrice non si tira indietro di fronte ai problemi e alle situazioni complicate. E non si ferma nemmeno di fronte a questo nuovo progetto, dopo i sei figlie e le prossime nozze spesso vociferate. Il progetto è un film post apocalittico”World War Z”, in cui il suo futuro marito, nonchè attore, Brad Pitt reciterà nei panni di un impiegato delle Nazioni Unite.

Per questo programma la famiglia Jolie-Pitt è sbarcata a Malta, con un’invasione di bambini, tate e guardie del corpo. L’allegra compagnia è composta, oltre che da Angelina e Brad, dai tre figli naturali: Shiloh e i gemelli Vivienne e Knox e i tre figli adottivi: maddox, Zahara e Pax.  Al seguito una serie infinita di bambinaie e paparazzi pronti ad immortalare ogni loro spostamento.

Un ruolo importante quello di Brad in questo film, con un sottile velo di ironia nei confronti di Angelina che è ambasciatrice umanitaria. A Vanityfair Angelina racconta che nelle settimane di permanenza a Malta: “I bambini hanno imparato la storia dell’isola e hanno visitato le catacombe. Volevo che avessero un’esperienza completa, quindi li ho fatti andare senza di me”. Tra i divertimenti c’è stato anche la pedicure con i pesci: “I pesci qui mangiano la pelle morta dai piedi…E’ una di quelle cose di cui non si dovrebbe parlare nelle interviste, eppure…”.

Racconta anche del suo debutto alla regia con il film “In the Land of Blood and Honey” e dice: “La gente giudicherà da sola: io credo che, se fai un buon film, il pubblico esce dalla sala discutendo” e poi continua “C’è un modo di dire: “Se non ti spaventa, non vale la pena farlo. Credo sia molto vero. Mi piace stare a casa coi miei figli. Mi piacciono le cose semplici e mi domando perchè non posso godermele e vivere tranquilla. Ma non sarei felice, non sentirei che la mia vita ha molto valore”.