Sembra che il colosso di Beautiful sia in fase di scioglimento, dopo ben 25 anni dalla prima puntata trasmessa dalla CBS. La fortunata soap ideata dai coniugi William J. Bell e Lee Phillip Bell dal titolo originale “The Bold and the Beautiful” è stata trasmessa per la prima volta in Italia da Rai2 il 4 giugno del 1990 e da allora ha continuato ad allietare il dopo-pranzo di milioni di Italiani.

I fan della telenovelas non hanno ancora completamente digerito l’annuncio scioccante di Ronn Moss che solo qualche settimana fa annunciava la sua decisione di lasciare Beautiful e il suo personaggio di ‘Ridge’, che anche la sua madre cinematografica ‘Stefany Forrester’ prende la stessa strada. Arriva, inatteso, l’annuncio dell’addio alla serie anche di Susan Flannery, nella soap moglie del patriarca Eric Forrester.

Le prime indiscrezioni arrivano direttamente dal sito specializzato ‘Soap in Depth’, che conferma l’intenzione di Susan Flannery di chiudere la sua lunga avventura sul set di Beautiful. Del resto non è la prima volta che l’attrice americana palesava l’intenzione di abbandonare il progetto, adesso però la sua decisione sembra irremovibile. Questo cambiamento improvviso ha messo sicuramente in allarme tutta la produzione della fortunata serie televisiva che si è vista, nel giro di poco tempo, privata delle ‘pietre miliari’ della grande famiglia Forrester.

A consolare gli spettatori e i fan di Beautiful arriva il messaggio incoraggiante che le altre figure ‘forti’ della soap, come Brooke Logan (Katherine Kelly Lang) e Eric Forrester (John McCook) hanno confermato la loro intenzione a continuare a far parte del cast. La più entusiasta è sembrata proprio l’ammaliante Brooke, che fresca del suo rinnovo di contratto per altri due anni, ha spiegato con entusiasmo le novità emozionanti del suo personaggio, sempre in cerca di una nuova trama sensuale e provocante.

Susan Flannery, oltre alla sua carriera televisiva maturata nella soap di Beautiful, è anche una grande regista, ha vinto il Golden Globe e ben quattro Emmy Awards. Ha lavorato al fianco di grandi nomi del cinema americano, da Joan Collins a Kirk Douglas, da Steve McQueen a Paul Newman, Charles Bronson e Jamie Lee Curtis.