I fan di Emma Marrone possono stare tranquilli lei non è come Alessandra Amoroso

di Luna Lombardo 10 Ottobre 2011 17:26

Emma Marrone, la cantante salentina vincitrice di Amici 9 , il talent show ideato e condotto da Maria De Filippi, arrivata al secondo posto insieme ai Modà al festival di Sanremo, è stata intervistata dal settimanale Panorama. L’artista ha parlato della sua carriera, dell’imbarazzo nell’essere sempre al centro della cronaca rosa e del successo del suo nuovo album “Sarò libera”.

Inoltre, la Marrone ha anche  risposto ad una domanda sulla brutta reazione che ha avuto la sua collega, Alessandra Amoroso, nei confronti dei fan che l’avevano avvicinata: “So cosa vuol dire stare in tour e la capisco. Dormi poche ore a notte, passi da un albergo all’altro. Spesso mangi schifezze, perché sei in giro e mangi a orari strani. Può capitare che hai dei momenti di nervosismo”. Pur non giustificando Alessandra, Emma comprende che la reazione della collega è frutto dello stress al quale spesso gli artisti sono sottoposti.“Magari hai quattro date consecutive, sei scesa dal palco dopo il concerto per gli autografi e poi ti cercano dopo alle due quando mangi. Non giustifico la reazione di Alessandra, ma chi non è nei nostri panni non può capire”.

Ed a chi sottolinea che loro sono personaggi pubblici e che quindi devono contenersi ed essere sempre pronti ad accogliere i fan, Emma risponde che spesso l’errore, da parte della stampa, sta anche nel divulgare l’accaduto, il tutto secondo Emma, si trasforma spesso  ”un’eccezione in un caso pubblico. Anche a me è capitato di ritrovarmi i fan alle quattro di notte sotto l’albergo. Bisogna avere tanta calma, io a denti stretti l’autografo l’ho firmato. Una volta mi hanno persino bussato nei bagni dell’Autogrill. È un peccato che escano queste cose perché poi basta un episodio che cancella tre anni di impegno reale nella cura del rapporto con i fan”.

La Marrone ha soprattutto parlato del successo di “Sarò libera” in vetta alla classifica Fimi: “Da un punto di vista personale mi imbarazzo nel vedere Giorgia che sta sotto di me. Avevo nove anni che compravo i giornali che parlano di musica e Sanremo e ora sono lì. Però dall’altra so che c’è dietro un grande lavoro non solo da parte mia, ma di tutto lo staff, per stare sempre sul pezzo”.

Emma spiega che ha dovuto fare tanti sacrifici per riuscire ad arrivare al successo: “Devi mettere da parte tutto, compresa la vita privata. Valigia in mano e sempre in giro. Sono giusto riuscita giusto ieri a fare il bucato”.

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