La madre della soubrette Sara Tommasi, Cinzia Cascianelli, è stata ospite alla trasmissione domenicale di Lorella Cuccarini “Così è la vita”, mentre in un collegamento esterno Sara, visibilmente ingrassata e provata dagli ultimi eventi della sua vita, confessa di desiderare una vita lontana dai riflettori e in completa tranquillità.

In particolare esce il dramma della madre di Sara, precocemente sofferente del morbo di Parkinson e costretta a smettere di seguire sua figlia proprio nel momento di maggior bisogno per occuparsi della sua stessa malattia.  Il racconto si fa via via sempre più struggente, ma senza spettacolarismi inutili. Nella donna c’è solo la volontà di fare finalmente chiarezza sulle sorti della figlia, sull’argomento di cui in tanti hanno parlato e scritto, spesso senza conoscere, esagerando, o ignorando dei particolari importanti. Le parole di Cinzia sembrano rivolte soprattutto a coloro che hanno sfruttato e continuano a sfruttare il nome della figlia. Cinzia li descrive così:

“Gente senza scrupoli l’ha usata. Così ho deciso di farla ricoverare. Sara ha sempre avuto un carattere solare è sempre stata una bambina intelligente, fondamentalmente è sempre stata una ragazza che non mi ha dato problemi. Non sapevo che vita conducesse, io sapevo che voleva sfondare nel mondo dello spettacolo. Sapevo che frequentava corsi di dizione, portava risultati universitari sempre brillanti. Era una ragazza come le altre”.

L famiglia di Sara Tommasi è una famiglia come tante altre, molta semplicità, una famiglia che spera nel beneresse e una vita normale per la propria famiglia. E’ questo ciò che scaturisce dalle parole di mamma Cinzia: “Il giorno più bello che ho avuto è quando lei si è laureata, per mia figlia il suo giorno più bello è stato quando le hanno comunicato che avrebbe partecipato all’Isola dei famosi. Come vede siamo madre e figlia, ma abbiamo due caratteri diversi”.

La rivelazione più intensa e sconvolgente riguarda proprio la vita di Cinzia, la madre della Tommasi: “Io mi sono ammalata del morbo di Parkinson ed ho pensato più a me stessa. E’ stato un periodo difficile. Lei in questo momento forse avrà sofferto molto per questa cosa. Ho paura della gente che vuole circuirla, per colpirla di nuovo nelle sue debolezze. Ho visto le stesse persone che l’hanno sfruttata, provare a riprenderla anche nel momento in cui Sara stava cercando di recuperare”.

Durante un collegamento esterno, vediamo Don Mazzi che intervista Sara Tommasi:

“Mi hanno sfruttata ma adesso sto molto meglio. Sogno una vita più tranquilla, anche un pò più riservata e lontano dai riflettori. Io e mia mamma abbiamo un rapporto stupendo. Dopo tutto quello che è successo adesso ci si ride sempre su. C’è stato un periodo dove non mangiavo, non bevevo, non volevo più guardare nessuno. Avevo perso un pò di voglia di vivere”.