Parla il fratello di Super Mario: “Il test del Dna è giusto”

In una dichiarazione a "Vero"stavolta parla il fratello di Mario Balotelli, raccontando la sua verità sulla questione della gravidanza di Raffaella.

di Giorgia Martino 12 Luglio 2012 17:37

Ok, ci risiamo. Nuova puntata della soap “Raffaella e Mario”. Stiamo ovviamente parlando dei litigi e dei malintesi (soprattutto per noi lettori) per ciò che riguarda la gravidanza di Raffaella Fico e la titubanza nell’accettarlo di Mario Balotelli. E così, dopo aver ascoltato le parole di lei, di lui e del fratello di lei, matematicamente non poteva mancare in questa consecutio temporis il parere del fratello di lui, Enock Barwuah, che in un’intervista concessa a Vero dice:

Mario mi ha chiesto di non andare in Tv e di non parlare con la stampa, ma le dichiarazioni di Raffaella Fico e di suo fratello Francesco mi impediscono di stare zitto. Francesco Fico ha dichiarato che persone vicine a mio fratello hanno telefonato per convincere Raffella a interrompere la gravidanza, ma vi garantisco che nessuno tra i nostri parenti e amici ha mai fatto una cosa del genere. […] Che Mario sia il padre o no del bambino non è la questione principale. Di certo con le loro sceneggiate Raffaella e suo fratello non stanno rispettando questa vita che sta per nascere, e sono certo che stanno pensando solo al proprio tornaconto al fine di farsi pubblicità.

A proposito della questione del Dna, il fratello minore di Super Mario non ritiene si tratti di una mancanza di rispetto, come aveva detto in precedenza Francesco Fico, fratello di Raffaella, considerando che per Ennock i due si erano lasciati e quindi i dubbi di Mario Balotelli sarebbero legittimi. Afferma Ennock Barwuah:

Non credo affatto che questa richiesta sia una cosa di cui vergognarsi. È sempre giusto farlo quando non si è sicuri di essere il genitore del bambino, come nel loro caso.

Allora, i diretti interessati si sono espressi. I fratelli dei diretti interessati si sono espressi. Ora come minimo vogliamo i pareri dei cugini di terzo grado e degli zii acquisiti. Altrimenti come faranno ad essere sulla cresta dell’onda “gossippara” per tutta l’estate?

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