Paolo Bonolis si propone con 1 anno d’anticipo al Festival di Sanremo in qualità di conduttore. Al momento, Bonolis sembrerebbe il presentatore ideale per il Festival della canzone italiana, visto che non è affatto nuovo a certi meccanismi, dato che ha già condotto la kermesse canora nel 2005, per poi ripetere l’esperienza nel 2009.

Il Festival ha rappresentato una tappa importante nella carriera del presentatore, al momento impegnato con la trasmissione “Il senso della vita”, tant’è che il 26 maggio vi sarà un’edizione speciale della trasmissione.

Tornando alla kermesse canora, Bonolis ha sottolineato come secondo lui la figura perfetta per un evento del genere è una figura ambivalente, a metà strada tra il direttore artistico e il conduttore, un qualcosa che al presentatore viene benissimo. Talento, rapidità, ironia, istrionismo, sono tante le carte vincenti di Bonolis, che lo rendono il presentatore ideale.

Ci si chiede se la prossima edizione dell’evento canoro finirà per suscitare le medesime polemiche dell’ultima edizione. Oggetto delle polemiche quest’anno, i soldi offerti in beneficienza da Adriano Celentano. Polemiche e accuse fra i sindaci con il compito di smistare il denaro ai più bisognosi e il molleggiato non sono mancate.

Per fortuna, però, a distanza di mesi la situazione sembra essersi conclusa nel migliore dei modi, un lieto fine che ha visto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ringraziare il molleggiato per la generosa donazione al suo Comune.

La speranza è che anche gli altri sindaci seguano le orme di Alemanno, porgendo i ringraziamenti al cantante e che si impegnino a erogare i fondi nella maniera migliore, assegnando i contributi alle persone maggiormente bisognose.

Insomma, mancano una decina di mesi all’inizio del Festival di Sanremo 2013, ma tra polemiche per i soldi devoluti da Adriano Celentano e l’auto-candidatura di Paolo Bonolis, sembra già essere entrati nel clima della kermesse canora, dal resto in Italia, Sanremo fa sempre notizia.