Sara Tommasi si racconta: “Ecco come mi han fatto girare il porno”

Sara Tommasi rivela le pessime condizioni in cui l'hanno costretta a girare i film porno.

di Giorgia Martino 5 Dicembre 2012 17:49

E’ un fiume in piena Sara Tommasi per Chi, rivista a cui racconta in quali pessime condizioni ha girato i film porno e il modo in cui ha affrontato tutto. Non dimentica anche l’inizio della sua caduta, quando si è allontanata dall’amicizia con Simona Ventura.

Racconta Sara Tommasi:

Mi sono fidata di quelli che mi dicevano che sarebbe stato un bel lancio pubblicitario e che mi sarei divertita. Io in quel periodo ero fuori di me.

Sul set mi avevano dato degli stupefacenti, non mi rendevo conto di quello che stavo facendo. Ricordo solo omaccioni grandi e grossi, che mi prendevano, mi usavano, non ricordo neppure più con quante persone ho fatto sesso. quando prendi certe sostanze, non ti ricordi più niente.

Forse perchè una parte di me voleva capire cosa si provasse a toccare davvero il fondo. Per poi vedere se riuscivo a rialzarmi.

Dopo sono stata malissimo, mi sono sentito sporca, brutta. Ho passato ore sotto la doccia nell’illusione di potermi togliere di dosso la sporcizia che mi sentivo dentro di me. Potevo anche morirci, perchè mi avevano dato un sacco di sostanze. “Se non bevi tutto fino alla fine, ti facciamo bere l’acido muriatico”, mi urlavano. Io ero terrorizzata, tremavo e mandavo giù. Era una sostanza simile al crack, fortissima. Avevo la tachicardia alle stelle. Per due giorni di fila a girare quelle scene. Sono anche svenuta un sacco di volte. E ogni volta bisognava ricominciare. Ricordo la violenza, il dolore fisico, la nausea che a un certo punto mi ha preso. Alcune scene le ho girate senza nemmeno essere cosciente. Ma che gli importava a quelli della mia faccia?

Dopo l’Isola io e Simona Ventura ci siamo allontanate: io avevo incominciato a frequentare brutte persone e lei non approvava. Mi drogavo. Cocaina, eccitanti. mi facevano fare un sacco di serate nei locali, discoteche. Non capivo più nulla. Alcol e droga. Alcol e droga. Impossibile uscirne.

Continuavano a offrirmi serate su serate, droghe e sesso facile. La colpa è stata anche mia, intendiamoci. Non riuscivo a dire di no. Soldi, soldi, soldi, erano diventati un’ossessione. Non mi bastavano mai.

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