Terremoto in Emilia, Justine Mattera pensa a che scarpe indossare
In questa tragica giornata, in cui l’attenzione e la sensibilità del popolo italiano è concentrato sul dramma che stanno vivendo le genti dell’Emilia Romagna, sconvolta dal terremoto di questa mattina che ha causato finora la morte di 15 persone, crolli, migliaia di sfollati e tanto, tantissimo spavento, c’è chi pensa a pubblicare su Twitter parole dal valore moralmente discutibile.
Mentre Groupalia, stamattina, pubblicava un tweet sul celebre social network, invitando le persone a partire per Santo Domingo, in modo da sfuggire alla tensione e al pericolo del terremoto, salvo poi chiedere scusa quando l’indignazione aveva già raggiunto livelli altissimi, veniamo a conoscenza nel pomeriggio di un altro tweet anomalo pubblicato dalla soubrette di origine americana Justine Mattera.
La bionda svampita ha infatti pubblicato una foto su Twitter dei suoi piedi che calzano un paio di scarpe con la zeppa, altissime, scrivendo poi come commento: “Direi che la scelta della scarpa è fondamentale durante un #terremoto”. Il tag associato non lascia alcun dubbio alla volontà di voler fare pubblicità alla casa di moda italiana, ma quel che lascia maggiormente perplessi è l’hashtag terremoto associato.
Immediata si è scatenata, come per il tweet di Groupalia, la reazione funesta del popolo del web che immediatamente si è scagliata contro l’ex moglie di Paolo Limiti. I commenti non lasciano spazio all’immaginazione: “Vergognati”, “Ma quando lo togli questo tweet di m****?”, “Io so dove ti metterebbero quelle scarpe tutti quelli che ora sono per strada. Fatti furba”, solo per citarne alcuni.
Pronte sono poi arrivate le scuse di Justine che ha tentato di giustificarsi dicendo di parlare di se stessa e cercando di sdrammatizzare, dal momento che, proprio indossando quelle scarpe, durante la scossa di terremoto, era inciampata sul cane. “Avete tutti ragione. Scendendo le scale con quelle scarpe durante la scossa mi sono inciampata sul cane. Allora direi cretina naturale”. Il problema è che Twitter non perdona facilmente. Ne sa qualcosa la stessa Justine che nel frattempo continua a rispondere su Twtter a coloro che l’hanno accusata, chiedendo continuamente scusa.