Una biografia non autorizzata fa tremare Michelle Hunziker

L'ex compagno della madre della Hunziker, Roberto Simioli, ha annunciato di voler pubblicare 400 pagine che disegnano una Michelle inedita e scandalosa.

di Giorgia Martino 4 Luglio 2012 19:55

La serenità di Michelle Hunziker è da un po’ di tempo minata dall’ex compagno di sua madre, Roberto Simioli. Il “signore” in questione, infatti, dopo aver aperto un blog mirato a danneggiare l’immagine della bionda conduttrice raccontando il suo “vero” e scandaloso passato, ora ha scritto anche un libro che non promette assolutamente nulla di buono sul conto di Michelle.

Il libro attraversa la vita di Michelle Hunziker andando non solo a puntare sulla storia con Eros Ramazzotti (che viene descritto come un uomo manesco nei confronti della sua donna), ma anche sulla sua vita sessuale e sui suoi aborti da minorenne.

Roberto Simioli presenta il suo libro con queste parole:

Perché la signora non ha mai dichiarato di aspettare un figlio, ancora minorenne e con l’aiuto della cara mamma interruppe la gravidanza. Strano che lei non ricordi questo particolare, dato che all’ospedale eravamo in quattro oltre a lei, ad accompagnarla. Anche in questo caso non fu mai detta una verità, successivamente, per completare l’opera della sua immagine,denigrò pubblicamente la persona che causò il problema. Di questo e di tante altre cose si parla sul mio libro di 400 pagine, appena terminato. Fanno parte del libro: foto inedite, scritti, documenti, si parla della setta, personaggi vari, intrallazzi , il tutto in chiave simpatica, il titolo sarà : LA VERA STORIA DI MICHELLE HUNZIKER. Siamo in due ora a cui ” Scappa da Ridere”

Roberto

Ma non sono le uniche parole che Simioli afferma sulla Hunziker. Basti pensare che si rivolge a lei anche con una lettera aperta:

Ma come è possibile alla tua età raccontare tante bugie,come è possibile che giornalisti,conduttori televisivi ecc…(vedi l’ultima intervista di Domenica 6 Novembre su Raiuno nel programma L’arena di Giletti) prendano per oro colato le solite fregnacce che racconti: “……sono caduta nella rete della setta (maga Berghella tua consigliera spirituale) dopo la perdita di mio padre…stavo attraversando un periodo difficile e loro sapendo questo hanno avuto facilità nel coinvolgermi….sapevano parlare,entrare nella mia testa…” Cara Michelle, tu conoscevi la Berghella leader della setta “I GUERRIERI DELLA LUCE” parecchio tempo prima della morte di tuo padre. Fummo tua madre ed io che ricevemmo la telefonata dalla Polizia Svizzera mentre tu ti trovavi a Ibiza proprio con la maga Berghella e il tuo manager di allora Franchino, ma tutti i dettagli li potrai leggere tra breve nel mio libro. Certo è che per nascondere il tuo passato racconti tante di quelle frottole che potresti diventare un’autrice di romanzi. Rimane il fatto che è triste vedere che nessuno e mi riferisco ai giornalisti ti contraddica, nessuno si pone il problema se quello che racconti corrisponda alla verità. Naturalmente ognuno è libero di raccontare quello che vuole ma quando si diffamano le persone(come hai fatto con me e con altri) per supportare le proprie verità allora il tutto diventa un reato,ecco perché,spero quanto prima arrivi anche per te il momento della verità in un’aula del Tribunale.

Saluti, Roberto Simioli

La domanda che di sicuro tutti si staranno facendo e a cui nessuno ha risposta è: ma perché tanto accanimento?

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