Arroganti i collaboratori di Madonna: a Firenze bevono e non pagano
Solo ieri parlavamo di quanto Madonna fosse capricciosa tanto da avere pretese assurde nel suo tour mondiale, che dobbiamo puntualizzare: non solo Madonna fa la star (e lo è), ma anche tutto il suo staff è ben abituato all’arroganza imparata dalla signora Ciccone. Nella tappa fiorentina del MDNA Tour l’entourage di Madonna, subito dopo il concerto, si è data ai bagordi per festeggiare la serata. Così musicisti e membri dello staff, sette in tutto, si sono recati presso il locale Flò e sono stati accolti in un tavolo riservato, bevendo drink e vodka per un totale di 1250 euro. Dopo varie ore di bagordi e allegria i sette “madonnari” (concedetemi la licenza poetica) si sono avviati verso l’uscita senza pagare: lo sgomento dei proprietari è arrivato alle stelle, anche perché sovvenzionare l’allegria alcolica per 1250 euro non era proprio nelle intenzioni degli addetti al locale stesso. Ma i sette se ne erano tornati tranquillamente (e, dopo tanti drink gratuiti, immaginiamo anche allegramente) in hotel. Lo staff del locale si è così incamminato verso l’albergo dove sostava l’allegra compagnia a chiedere il denaro che spettava loro. La faccia dei sette collaboratori di Madonna si è colorata di un’espressione che, detta alla Checco Zalone, “cadeva dalle nubi”: si sono infatti meravigliati di essere stati addirittura seguiti nell’hotel per pagare, anche perché loro affermano di essere sempre ospiti dei locali in cui vanno. Insomma, lavorano con Madonna, mica pizza e fichi! “E chi se ne infischia?” avrà detto un fumetto disegnato probabilmente tra i pensieri dei proprietari del Flò che, dopo varie contrattazioni, sono riusciti ad avere almeno 800 euro dei 1250 che spettavano loro, ovviamente con tanto di faccia offesa dello staff Cicconiano. Il gestore del Flò hanno commentato così la vicenda:
Mi hanno detto che loro non pagano mai, perché nessuno glielo chiede. Forse altrove funziona così: vorrà dire che lo staff di Miss Ciccone si ricorderà di Firenze anche per questo.
E così sia, considerando che davvero non c’è scampo: più son famosi e hanno soldi, più non ne vogliono spendere!