Felicity Huffman e William H. Macy insieme nella Walk of Fame
L’attrice Felicity Huffman, nota ai telespettatori soprattutto per il ruolo di Lynette Scavo, nella serie di punta della ABC “Desperate Housewives“, e suo marito l’attore William H. Macy, hanno partecipato il 7 marzo scorso, alla premiazione in loro onore per l’inserimento nella Hollywood Walk of Fame.
Per quanto questo sembri incredibile, questa è soltanto la seconda volta che una coppia venga ammessa insieme, infatti il primo caso risale nel 2008 con la produttrice cinematografica Lauren Shuler e suo marito, l’attore Richard Donner.
La premiazione, svoltasi a Hollywood Boulevard e La Brea Avenue, ha visto i due posare in atteggiamenti comici a favore dei fotografi soddisfatti e del pubblico notevolmente divertito. A supportarli le loro due figlie: Sofia Grace e Georgia Grace rispettivamente di dodici e dieci anni, visibilmente fiere dell’alto riconoscimento ottenuto dai loro genitori. Ma le due piccole, non sono state le sole presenti in favore di mamma Felicity la quale ha beneficiato della compagnia delle colleghe e co-star in Desperate Housewives: Marcia Cross (la quale interpreta la rossa e sempre perfetta Bree Van De Kamp) e Vanessa William (Renee Perry nello show, ma anche famosa per il ruolo di Wilhelmina Slater nello telefilm ormai concluso “Ugly Betty”).
A supportare William H. Macy sono stati invece i suoi colleghi nella serie tv di cui fa parte da due anni “Shameless“, adattamento statunitense dell’omonima serie britannica che segue le avventure della disastrata famiglia Gallagher, di cui William ne è il capofamiglia.
La Huffman è attualmente impegnata nelle riprese dell’ottava e purtroppo ultima serie del telefilm che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Lo show avendo registrato un calo degli ascolti nelle passate stagioni, è stato costretto a chiudere con l’ultimo gran finale in onda probabilmente a maggio. Saremmo quindi costretti a dire addio alle nostre casalinghe disperate, che per otto anni ci hanno accompagnato nelle più improbabili ed assurde avventure, e dai problemi oltre i quali sono sempre venute miracolosamente a capo.