Isabella Ferrari è una delle attrici del cinema italiano più versatili e più belle. Una bellezza che resiste agli anni, e che sembra che con il tempo abbia raggiunto livelli ancora più sofisticati: misteriosa, dallo sguardo un po’ malinconico, la sua sensualità supera di gran lunga quella di colleghe più giovani. E si racconta su Vanity Fair parlando soprattutto della sua scelta matrimoniale, nella quale parla del suo rapporto contraddittorio con la fedeltà.

Infatti Isabella Ferrari sostiene che il suo matrimonio resiste agli 11 anni passati proprio grazie al fatto che è libera di tradire, ma sottolinea che in ogni caso ritiene indispensabile non dirlo e non saperlo nel caso fosse lei la vittima di un tradimento:

Con Renato ci siamo sposati per sensualità, il giorno del battesimo di Giovanni, senza avvisare nessuno: mia madre si è talmente arrabbiata che dopo non è neanche venuta al pranzo a festeggiare. La sera, ci siamo ritrovati a letto e avevamo tutti e due questa fede che sembrava troppo pesante. Allora ce la siamo tolta. la libertà per me viene al primo posto. Non posso pensare di appartenere a qualcuno, il nostro matrimonio funziona da tanti anni perché io ho un piede fuori e Renato lo sa. La cosa bella con lui è che non c’è stato bisogno di chiedere. Non mi fa paura il fatto di essere infedele: più che la fedeltà in un matrimonio conta restare centrati su quello che si condivide e quello che si è costruito insieme, prima di tutto la famiglia.

E quindi precisa:

Pur non essendo conformista, da questo punto di vista sono all’antica e penso l’esatto opposto: se tradisco non lo dico, e se vengo tradita non lo voglio sapere. La coppia aperta per me non esiste: certe cose non si dicono.

Per la serie “occhio non vede cuore non duole”. Mumble mumble, ma con i sospetti e i dubbi come la mette Isabella Ferrari? Sarà davvero serena in questo modo?