Dopo la recente ‘botta in testa’ presa dalla cantante Lady Gaga durante il concerto di domenica sera alla Vector Arena di Auckland in Nuova Zelanda, su tutti i social network impazza una sola domanda: ma Lady Gaga cantava in playback? Altrimenti, come avrebbe fatto a non fermarsi nemmeno un istante, non mostrare nessun segno di stupore e sofferenza dopo essere stata colpita da un palo di metallo che le è letteralmente piombato sulla testa?

Eh, si. Ai più i conti non tornano. Lady Gaga viene giudicata o come “eroina” per la sua straordinaria resistenza al dolore o addirittura una “furba” perchè palesemente canta in playback. Chissà che questo piccolo incidente abbia contribuito a svelare un segreto che altrimenti non si sarebbe mai saputo?

Non appena il palo di metallo ha colpito la sua testa, Lady Gaga ha continuato a cantare senza che nella sua voce si avvertisse il benchè minimo segnale di stupore o sofferenza. Questo per i più scettici sarebbe un indizio molto importante per dimostrare che la cantante americana stesse cantando di playback.

L’incidente è stato, per di più, piuttosto violento e provocato da un ballerino un pò maldestro durante l’interpretazione di “Judas”. Guardando il video si può facilmente notare quanto il colpo sia stato violento e nessuno sa spiegarsi come la popstar sia riuscita a portare a termine il concerto, pur con una commozione cerebrale, confermata anche da Tara savelo, la sua truccatrice.

Solo verso la fine del concerto Lady Gaga ha trovato le parole per scurarsi con i suoi fan: “Dovete scusarmi se stasera sbando un pò. Non so se ve ne siete accorti, ma ho preso una botta in testa e temo di aver avuto una commozione. Non preoccupatevi, però, finirò lo spettacolo”. Questa la sua dichiarazione prima di terminare il concerto per il suo pubblico.