Guccini è morto “per finta” e scherza a Che tempo che fa

Guccini ospite da Fabio Fazio alla trasmissione " Che Tempo che fa" ha colto l'occasione di ironizzare sulla sua presunta morte. Un Guccini sagace ed ironico ha allontanato i fantasmi della morte con la consueta ironia.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 25 Marzo 2012 18:57

Roma: Guccini, ospite a Che tempo che fa,  questa sera su Rai 3, per presentare il suo libro “ Il dizionario delle cose perdute” ironizza con Fazio sulla sua presunta morte, circolata sul web qualche giorno fa.

Nell’introdurre il libro del cantautore bolognese, Fazio ha infatti esordito con una battuta sulla notizia della morte di Guccini.

Il conduttore di “Che Tempo che fa” ha  introdotto la “presunta morte” con un divertito “sono contento di vederti, mi hanno detto che eri morto”, riferendosi a Guccini.

Il cantautore non si è pero scomposto, anzi, palesando un ampio sorriso ha risposto con la consueta ironia e sagacia, dichiarandosi  in realtà morto, poichè quella vissuta oggi non può definirsi “vita”.

Guccini ha poi raccontato i risvolti personali di questa faccenda, sostenendo di essere stato telefonato in piena notte dai parenti allarmati dalla falsa notizia che era circolata online, rincarando poi la dose, poichè preoccupatosi  del terrore provato dalla figlia, nel momento in cui è stata raggiunta dalla triste notizia.

Fortuna sua e nostra, ha voluto che si trattasse di una gigantesca bufala, Il noto cantautore, ormai prossimo alle 71 primavere, a “Che tempo che fa” ha dimostrato di essere in ottima salute (sia mentale che fisica).

Gli uccelli del malaugurio non sembrano spaventare il cantautore bolognese, che nonostante la veneranda età, ha mostrato una lucidità invidiabile e tanta voglia di vivere.

D’altra parte non è da tutti riuscire a parlare del proprio glorioso passato e della propria infanzia, con ironia, autoironia e sarcasmo, senza mitizzare la propria epoca o finendo col dar spazio alla nostalgia.

Un Guccini per nulla sottotono, il tempo non sembra passare per il cantautore: lucidità, arguzia, ironia, riflessioni profonde scandite con leggerezza, il solito “Guccio”.

Per il momento dunque, l’aldilà dovrà attendere per avere con sé l’intelligenza e l’ironia del grande cantautore bolognese.

Commenti