Kurt Cobain: a pochi giorni dal diciottesimo anniversario della morte del front-man dei Nirvana, spunta una notizia shock. Secondo Eric Erlandson, musicista delle Hole, nonchè amico di Kurt Cobain, prima di passar a miglior vita, il cantante aveva registrato un album da solista. Si sarebbe dunque trattato del “White Album” del leader dei Nirvana.

Erlandson ha dichiarato di aver ascoltato dei pezzi contenuti del disco, parlando di canzoni dolci e toccanti, che vanno a rievocare un altro inedito, che poi ha finito con l’essere pubblicato “Do re mi”.

Un disco postumo insomma, un “White Album” che potrebbe rappresentare il primo album da solista di Kurt Cobain.

Erlandson tuttavia spera che i brani inediti di Cobain non vengano pubblicati, e ha rivelato che l’album cela una sorpresa, che non ha intenzione di rivelare.

Si tratta dunque di rivelazioni sconcertanti, capaci di mandare in delirio i fans più accaniti del frontman dei Nirvana.

La notizia è trapelata durante la promozione del libro “Letters to Kurt”, e  in un’intervista rilasciata a Fuse.tv il musicista ha poi rivelato che Cobain stava percorrendo un nuovo percorso artistico.

Gli inediti sarebbero stati ascoltati solo dal chitarrista, lo stesso Cobain e la moglie Courtney Love, che nel momento in cui il leader dei Nirvana è passato a miglior vita è stata designata come legittima custode di tutta l’eredita musicale dell’artista.

Un patrimonio musicale inesplorato dunque, chissà se un giorno l’album inedito di Kurt vedrà la luce, rivelando ai supporters di tutto il mondo, il lato oscuro di Cobain, la dolcezza di un uomo famoso per il suo spirito inquieto e tormentato, trasmesso nelle sue note struggenti e la voce disperata e pregna di angoscia e dolore.

Aldilà di cosa accadrà in un futuro più o meno prossimo, al momento i fans dovranno accontentarsi dell’ultima lettera dell’artista, che sembra palesare ai più la sua scelta di morte.