Ilary Blasi: “Terzo figlio? Perché no?!”

Ilary Blasi si racconta come mamma e come moglie a Tgcom24. Pensa ad una terza gravidanza e mette al primo posto la famiglia nella sua vita.

di Giorgia Martino 12 Settembre 2012 16:53

Ilary Blasi sembra essere la moglie e la mamma ideale: dolce, bella e simpatica. La famiglia Totti viene sempre immortalata in vacanze a tutta allegria e complicità, e così Tgcom24 ha intervistato la bella Ilary, che ha parlato della sua estate passata con i suoi amatissimi figli e con suo marito. Afferma la Blasi:

E’ stata un’estate riposante, divertente, un po’ di tutto. Mi sono rilassata tantissimo, sono molto fortunata perché ho potuto fare una vacanza lunghissima.

In effetti son tante le riviste che attribuiscono alla bionda Ilary delle gravidanze una dietro l’altra, tanto che lei ci scherza, non riuscendo a darsi una risposta sul perché di tale “accanimento materno”:

Me lo chiedo anch’io. Forse perché ci sono colleghe che ispirano sensualità, altre aggressività, io evidentemente sono la mamma. Ispiro maternità.

Ma, gossip a parte, le piacerebbe un terzo bambino? Ilary si dice propensa ad una terza gravidanza:

E’ sempre un bellissimo evento e non escludo nulla. Queste sono cose che non si programmano. Non posso dare date o certezze. Per ora…

Poi non può non parlare del suo rapporto con Francesco Totti, il padre dei suoi due bambini, descrivendola come una relazione che ha trovato il suo equilibrio e a cui entrambi tengono molto, per amore sicuramente reciproco e dei bambini:

Voi di Tgcom24 ci avete seguiti tutta l’estate quindi conoscete già la risposta. Abbiamo trovato il nostro equilibrio, che devi sempre mantenere. E noi ci impegniamo.

E se Francesco Totti per lavoro dovesse cambiare Paese, cosa farebbe Ilary? Lei non ha dubbio: lo seguirebbe con tutta la ciurma. Dichiara la Blasi:

Certo, per l’amore della famiglia assolutamente sì. Altrimenti non avrebbe senso. Sono pronta a fare le valigie.

La decisione della bellissima Ilary nel difendere la sua famiglia dimostra, dunque, il perché, come lei stessa dice, ispiri così tanto un senso di “maternità”, non omologandosi al prototipo standardizzato che vuole le belle della tv tutte in serie fritta e rifritta…

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