Sara Tommasi, parla la madre

Lo sfogo della madre della Tommasi arriva subito dopo le parole del produttore hard Di Vincenzo che si sarebbe inventato di aver perso Sara in autogrill.

di Giorgia Martino 3 Luglio 2012 14:31

Sono stanchi i genitori di Sara Tommasi, e non solo della brutta situazione in cui si è infilata la loro figlia, ma anche di tutti gli sciacalli che si aggirano attorno a lei e che mentono sul suo conto. Così, dopo l’ennesima trovata di Federico Di Vincenzo, il produttore del film porno di Sara e colui che le aveva organizzato il suo primo spettacolo sexy dal vivo, i genitori non ne hanno potuto più. Di Vincenzo, già accusato di aver riempito Sara di cocaina per farle girare il video hard, aveva infatti affermato di aver lasciato Sara Tommasi in un autogrill nei pressi di Lodi perché lei avrebbe chiesto di andare in bagno, e di averla persa, salvo poi ritrovarla a Parma dopo il passaggio di un camionista. I due erano diretti al Sexy Disco Excelsior di Firenze, ma la serata sarebbe saltata. A sentire la madre di Sara, la serata sarebbe saltata ma solo perché la figlia non sta bene e non si è mai mossa da casa sua, oltre a non essere mai stata in macchina col “signor” Di Vincenzo. Afferma infatti in un comunicato stampa Cinzia Cascianelli, mamma di Sara Tommasi:

In relazione all’incredibile racconto di Federico De Vincenzo circa il fatto che, mentre la conduceva a Firenze, mia figlia Sara, sarebbe fuggita a Lodi per ricomparire in un autogrill, preciso che le affermazioni di De Vincenzo sono totalmente inventate, perché‚ Sara era con me ed il padre e Federico ne era perfettamente al corrente. Non ha fatto altro che tempestarla di telefonate, per spingerla, nonostante il suo stato di salute, ad andare allo spettacolo del 30 giugno a Firenze.

Sara, secondo la versione attendibile dei suoi genitori, è sotto terapia farmacologica per affrontare un periodo che non la vede stare bene per nulla. Quindi il forfait alla serata sexy fiorentina dal vivo, decisa per sabato scorso, sarebbe stato dovuto alle precarie condizioni fisiche e psicologiche della ragazza, e non certo a sue fughe per lo stivale italiano. Quanti altri marceranno ancora sulla salute mentale della bella e fragile Sara?

Commenti