Veline, record di scandali in una settimana

Solo una settimana della nuova edizione di "Striscia la Notizia", e già le nuove veline sono risultate particolarmente indigeste agli Italiani.

di Giorgia Martino 1 Ottobre 2012 18:45

Per tutta un’estate ci sono stati stacchetti, balletti, performance e selezioni. Il tutto per arrivare a Settembre inoltrato a scegliere le due nuove veline che prendessero il posto di Federica Nargi e di Costanza Caracciolo, ora impegnate in Pechino Express, un reality di Raidue. Le due vincitrici dello scettro più pepato e dissacrante della tv, il bancone di Striscia la Notizia, sono state le giovanissime Alessia Reato (la bruna) e Giulia Calcaterra (la bionda). Ma non hanno fatto in tempo a mettere un tacco sul bancone del tg satirico che stavolta le polemiche si sono rivoltate proprio contro di loro.

Inizialmente i dissensi si sono scagliati contro l’aquilana Alessia Reato, colpevole di essere la figlia dell’imprenditore di Marco Reato, il “capo” della Kirby, ossia il brand di aspirapolveri più famoso d’Italia. E non è la parentela il punto, quanto il fatto che, nel periodo immediatamente successivo al terribile terremoto de L’Aquila nell’Aprile del 2009, sembra che Silvio Berlusconi, all’epoca premier, sia stato ospitato proprio da Marco Reato. Da qui l’insinuazione di una raccomandazione è scattata subito sul web. A quel punto Alessia ha subito smentito, affermando:

Fino a due minuti prima dell’elezione eravamo le favorite del web. Brutta cosa l’invidia. Berlusconi l’ho visto a L’Aquila quando c’è stato il terremoto, lui era premier e io e la mia famiglia vivevamo in una tendopoli. Non è mai stato a casa nostra come dicono sul web.

Ma i legami con Berlusconi non sembrano finire qui, considerando che il fratello di Alessia è stato un calciatore che ha giocato nelle giovanili del Milan.

Poi si è passati alla bionda Giulia Calcaterra, con accuse ben più pesanti: maltrattamento di animali. Sembra infatti che, quando Giulia è stata scelta per la selezione di Veline, ha messo in regalo il suo cane, un rottweiler che aveva da ben 3 anni, proprio perché non avrebbe avuto più tempo per lui. Oltre a ciò, il cane era presentato in una foto evidentemente sofferente, affaticato e legato per il collo con una corda stretta, sottile, corta e tesa. E, come se non bastasse, le versioni di Giulia sulla sorte del cane sono cambiate, passando da un rassicurare circa le sorti del cane, ad un affermare che il cane in realtà sarebbe morto, e non si sa se soppresso o se per morte naturale. E se a questo si aggiunge il fatto che la Calcaterra ha posato con delle pellicce addosso, mal si vede il suo permanere in un tg che difende gli animali con Edoardo Stoppa. Inoltre Giulia è anche accusata di aver fatto delle foto in lingerie, cosa ritenuta sconveniente per una velina.

Che Antonio Ricci cominci a mordersi i gomiti per la scelta?

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